Appartiene alla famiglia delle Ascalaphidae ordine dei Planipennia. Sono dei Neurotteri: nome che deriva dal greco "neuros" nervature, e pteros , ali.Si capisce il perchè di questo nome infatti, se si osservano le foto ingrandite , come anche nelle "cugine" libellule , le nervature robuste delle ali danno l'idea della tenacia dell'insetto.Non desidera terreni frequentati troppo dall'uomo, deposita le uova direttamente su steli di varie erbacei ( qui in foto c/o rifugio del Pian della Fioba) che diventate larve cadono a terra per cibarsi assai voracemente tanto più crescono.Tessono un filo per costruire il bozzolo aggregandovi piccolissimi frammenti di sottobosco e granelli di pierta.L'insetto adulto ha due grandi antenne dette claviche per la forma terminale, due occhi grandi e una notevole velocità di volo.
Sono predatori discreti.